Quando siamo in mezzo a una separazione, ci si dimentica di pensare a quello che possono provare i bambini. E dovremmo invece partire dalla loro confusione ed occuparci per prima cosa del loro bisogno di essere rassicurati.

Parliamo subito con i bambini, non aspettiamo che le cose si complichino! Soprattutto se purtroppo assistono spesso ai litigi… Certo, ci vuole coraggio. Cerchiamo di essere chiari e sinceri, anche quando ci sembra molto difficile. Ricordiamo che per un figlio è importante e per un bambino è necessario. Lui deve capire. Non negategli questo momento, non tralasciate i suoi sentimenti. Sarà alla sua paura di restare solo che dovrete parlare, alla sua confusione che dovrete rispondere, chiarendo bene “come sarà poi”. Ma soprattutto è il suo bisogno di sapersi sempre al centro del vostro amore che dovrete rassicurare.

Se vi mancheranno le parole, potreste leggere una fiaba… Una fiaba può aiutare ad affrontare il tema della separazione…. Può aiutare a calmare il dolore, ad accettare la realtà, perchè quello che sta succedendo, la separazione dei propri genitori, purtroppo è un fatto che non si può cambiare. Una separazione non si può aggiustare. Non c’è un lieto fine, come i bimbi vorrebbero. Allora bisogna dar loro la forza di accettare la realtà e la rassicurazione che non resteranno mai soli.

Lettura della fiaba E’ successo anche a me CAP4

Mi dispiace che ti diamo tanto dolore e preoccupazione, ma vedi…quando non si va più d’accordo è inutile stare insieme. È come voler rimettere insieme i pezzi di un vaso che si è rotto: i pezzi non combaciano più. Così abbiamo deciso di separarci. È la cosa più giusta. Anche per te.

3 passi

  1. si inizia con un’assunzione di responsabilità: “mi dispiace”. I genitori sanno che quello che sta per accadere provocherà dolore e preoccupazione nel proprio figlio. Lo ammettono, e chiedono scusa. Fare questo è importante; il bambino si sente al centro dell’attenzione dei suoi genitori, non in balia degli eventi. I suoi sentimenti sono considerati e non si sente solo. La sua rabbia diminuisce perchè si sente compreso.

  2. Dopo viene la spiegazione della rottura del rapporto affettivo tra i genitori, che viene presentata come inevitabile. Il bambino deve sapere chiaramente che non si può tornare indietro, non si può ricostruire ciò che si è spezzato. Comprenderà che dovrà accettare la realtà.

  3. La decisione viene presentata come “la cosa più giusta da fare”, soprattutto nei confronti del figlio: è anche nel suo interesse che le cose cambieranno. Anche qui, così facendo, il bambino si sentirà al centro delle decisioni degli adulti: queste riguardano anche lui, e sono state prese pensando anche a lui, al suo bene.

Ma il discorso non può finire qui! Il bambino si sta chiedendo se insieme all’amore e alla storia dei suoi genitori, sia finita anche l’amore e la sua storia con loro, se è cambiato o cambierà qualcosa nei suoi confronti.

Quando ci siamo sposati ci amavamo tanto e abbiamo tanto desiderato un figlio, e sei arrivato tu! Eravamo molto felici per la tua nascita, ma poi con il tempo le cose sono cambiate… Ma noi restiamo sempre la tua mamma e il tuo papà e continueremo sempre ad amarti e ad avere cura di te

  1. Sottolineare che lui è nato per amore, e questo non sarà mai rinnegato. È fondamentale, nel momento in cui viene annunciato la fine e il fallimento di una relazione, venga riaffermato l’amore che c’è stato all’inizio. Perché è da quell’amore che è nato nostro figlio! Si ricorda la felicità per la sua nascita e questo serve a rassicurarlo e a nutrire la sua autostima.

  2. Se le cose sono cambiate tra i genitori, non lo sono però nei suoi confronti: lui avrà sempre un papà e una mamma che gli vorranno bene e che gli saranno sempre vicino. Questo è un punto fondamentale: così facendo i genitori danno una risposta alla paura che il bambino ha di essere abbandonato e di restare solo.

Forse nei primi tempi non sarà facile, ma anche altri sono passati da questa prova e alla fine se la sono cavata bene; ce la faremo anche noi.

Così dicendo gli faremo capire che:

  1. è vero, non sarà facile

  2. ma altri ci sono passati e ci sono riusciti

  3. quindi anche noi ce la faremo: noi insieme a te

Noi genitori possiamo e dobbiamo essere ottimisti e iniziare a lavorare per questo: per costruire un futuro sereno per i nostri figli. Dobbiamo essere prima noi adulti ad affrontare il cambiamento, a superare la nostra rabbia, a vincere il nostro senso di sconfitta, le nostre paure. Curando il nostro cuore spezzato, cureremo anche quello di nostro figlio; curando il nostro dolore, riusciremo prima anche a sanare le sue ferite.

I bambini hanno una formidabile risorsa, quella di adattarsi ai cambiamenti. Prima e meglio di noi.

Sforziamoci di trovare momenti in cui stare tutti insieme, per fargli sentire l’amore immutato per lui. È importante per i figli vedere che i conflitti e i litigi sono finiti e che l’amore intorno a lui c’è sempre!

Suggerimenti su come comunicare la separazione ai figli

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